Quello che è successo pochi giorni fa sulla pagina ufficiale di Facebook di questo blog mi ha fatto riflettere un bel po'!
Antefatto:
Ho postato la foto di un'intervista fattami in occasione della fiera dell'estetica su cosa ne pensavo della Zumba, visto l'enorme successo che sta riscuotendo in tutto il mondo!
Nell'intervista ho semplicemente detto quello che penso, riassumendo: "Mi fa piacere che le persone riempiono la sala corsi musicali facendo la Zumba, ma questa non è la panacea di tutti i mali come il marketing ufficiale (casa madre) ed ufficioso (istruttori) vogliono far credere!
E' successo il putiferio! Ovviamente i più critici sono stati proprio gli istruttori che stanno cavalcano l'onda del successo momentaneo, come tante altre discipline nel passato, Spinning, Life Pump e Fitboxe, insomma tipico dei corsi musicali.
Ora, questo post lo scrivo per chiarire le posizioni di chi lavora nel fitness!
Ci sono istruttori che hanno studiato all’università, Scienze Motorie o ISEF, hanno frequentato corsi con valenza internazionale che se non continui a studiare ed a fare esami ti tolgono la licenza, ISSA, FIPE e NSCA, e poi ci sono istruttori che vanno a fare 2 giorni di corso per imparare le coreografie da propinare ai corsi di Zumba!
Ci sono istruttori che fanno del fitness il loro unico lavoro, vi dedicano una vita per essere sempre aggiornati e si mettono in discussione ogni volta che si presenta il caso e ci sono istruttori che fanno un altro lavoro ma arrotondano il mese con qualche lezione in varie palestre sparsa per la città!
Ci sono istruttori che collaborano con i medici per dare un servizio di qualità al cliente e che magari continuano il lavoro iniziato in ambito sanitario come la rieducazione funzionale e ci sono istruttori che a stento sanno riconoscere la differenza tra lavoro aerobico ed anaerobico!
Ci sono istruttori che praticano un fitness scientifico, ti misurano, calcolano, valutano la postura e solo dopo ti propongono una serie di esercizi utili alla tua unica persona e ci sono istruttori che ti fanno divertire insieme a tante altre persone ma che spesso non sanno neanche il tuo nome!
Posso continuare all’infinito con questi esempi ma il concetto che mi preme esprimere è che, tranne alcuni casi, i due tipi di attività non possono essere comparate!
Il fitness scientifico e quello ricreativo sono entrambi importanti perché muovono tutto il settore ma assolvono compiti diversi.
N.B.
Non sono contro il fitness ricreativo, anzi, però ne critico la facilità con cui alcune persone, frequentando un corso di 2 giorni, si sentono investite dalla conoscenza che potrebbero avere solo se studiano almeno 10 anni! Spesso non sanno che chi si mette nelle loro mani ha un casino di problemi osteomuscolari, rischiando di fare più male che bene! Ovviamente la colpa è anche di chi dovrebbe legiferare in materia di prevenzione e sicurezza nelle attività motoria!
Non mi sembra che tu sia stato denigratorio verso la categoria; hai semplicemente sottolineato la differenza dello scopo e dell'obiettivo che si può raggiungere!
RispondiEliminaBasterebbe che nel promuovere qualcosa di nuovo non promettessero un'infinità di cose ma questo probabilmente non avrebbe gli stessi riscontri economici - tanto è questo che comanda tutto!
Basterebbe rileggere l'articolo interessato e questo e sarebbe palese il motivo per cui hai scritto questo approfondimento.
Continua così Marco: esporre le tue ponderate considerazioni come frutto di anni della tua esperienza in modo logico. Chi vuole capire non avrà difficoltà a farlo!
Caro Lele, grazie come sempre dei tuoi preziosi commenti e riflessioni! ;)
EliminaCiao Marco, mi complimento con il Tuo intervento moderato e obbiettivo in materia. Non mi qualifico per motivi di spazio e tempo. Sono allineato al tuo pensiero ottimo lavoro Ciao
RispondiEliminaww.gymnica.it