A quasi quattro anni dal lancio di questo blog sul personal training, non avrei mai pensato di dover scrivere un post con questo tema!
A causa di un sedicente "collega", che mi invia commenti al veleno nascondendosi nell’anonimato, mi vedo costretto a chiarire alcuni punti importati per proseguire in tutta serenità la mia attività di blogger!
Una prima precisazione d'obbligo è che in un blog non ci trovi mai le verità assolute, ci mancherebbe altro, prima perché le verità assolute non esistono e poi se anche gli studi scientifici possono peccare di errori figuriamoci un blogger.
Fin da quando ho iniziato a scrivere questo blog lo scopo principale è sempre stato sempre quello di fare una informazione trasparente, riportare esperienze vissute nel campo dell’allenamento personalizzato e trattare tutti gli argomenti che hanno a che fare con la salute, il benessere e la forma fisica.
Inevitabilmente si toccano argomenti che danno fastidio, soprattutto nel campo dell’alimentazione, dell’integrazione e della medicina! Questo accade perché ci sono troppi interessi economici che ci girano attorno! Dare un punto di vista diverso che va a minare i dogmi dominanti a qualcuno fa sclerare, ma è comprensibile!
Quello che non è comprensibile e che assolutamente mi da fastidio è la mancanza di rispetto verso un punto di vista diverso! Non ho problemi a pubblicare commenti che sono agli antipodi rispetto al mio pensiero, chi conosce il mio blog avrà sicuramente letto i vari “botta e risposta” che si sono susseguiti su argomenti caldi. Ma non tollero toni dispregiativi ed infamanti e quindi non pubblicherò mai commenti che sforano le regole del rispetto!
Un altra cosa che mi preme chiarire è che questo blog ha come principale target l’utente medio della palestra o comunque persone non del campo che vogliono informarsi. Non scrivo per i colleghi, veri o sedicenti tali, non voglio insegnare niente a nessuno.
Con epiteti offensivi vengo accusato di evitare i confronti! La verità, invece, è che sono sempre disponibile al confronto ed i colleghi con cui interagisco quotidianamente lo possono testimoniare. Dal vivo, al telefono o per email ho rapporti con decine di colleghi in tutta Italia.
La prima cosa però è sapere con chi si parla, se ti nascondi dietro una firma anonima parti male! Mi hai chiesto un post dove poter intervenire in modo da sbugiardarmi su vari temi che non trovi di tuo gradimento! Beh la tua richiesta non è accettabile!
Se vuoi pubblicare un tuo lavoro apriti un tuo blog, oppure fa come fanno gli altri colleghi che nel tempo hanno pubblicato sul mio blog. Mi mandi un tuo curriculum e l’eventuale contributo editoriale, se lo ritengo in linea con lo spirito del blog lo pubblico senza problemi.
Purtroppo non è questo che vuoi! Quello che vuoi è gettare fango in modo gratuito sul mio operato e sulla mia persona! Cosa ti muove? L’invidia? Ti piacerebbe farti notare su un blog che fa centomila pagine viste al mese eh? Beh posso capirti!
Se tu fossi solo la metà di quello che asserisci non avresti il tempo di scrivere le porcate che ledono la mia immagine! Saresti oberato di lavoro, ma evidentemente non è così!
Mi scuso con i miei lettori per questo sfogo, se avessi avuto un recapito diretto di questo gentiluomo non vi avrei tediato con questo post!
Non scusarti con noi lettori,Marco.
RispondiEliminaNon è facile dimostrare buona educazione e rispetto ad altri in una sociètà che promuove l'IO assoluto e che per raggiungerlo non guarda in faccia niente e nessuno.
Ma farlo, soprattutto quando si hanno idee contrapposte a quelle di un'altra persona, è la massima espressione di civiltà.
Purtroppo ti ho conosciuto un pò dopo la nascita del blog ma da quando ti seguo ho sempre visto la tua disponibilità a interagire soprattutto con chi non era del tuo stesso pensiero; già questo dimostra molto sul tipo di persona che sei!
Continua così Marco; il tuo lavoro, come questo blog, parlano da soli!
Buon lavoro