Per lavorare come personal trainer, oltre a possedere i giusti requisiti di preparazione tecnica e relazionale, si ha bisogno di una serie di attrezzi base ed avanzati.
In questo post ti parlerò di quelli base, mentre in un prossimo post analizzerò quelli avanzati.
Anche se il PT si appoggia in una palestra commerciale, quindi ricca di attrezzi, questo non significa che per il suo lavoro non necessiti di una attrezzatura specifica.
Il personal training, infatti, dovrebbe differenziarsi dal “normale” allenamento che tutti possono eseguire in palestra.
Cosa fare per differenziarsi allora? Semplice!
Basta non utilizzare le classiche macchine da palestra e far lavorare il cliente prettamente a corpo libero e/o con attrezzi funzionali. Quindi, sia che lavori in palestra o alleni i clienti al loro domicilio, eccoti una lista di attrezzi base:
- Tappetino di qualità
Il primo immancabile strumento è un buon tappetino per poter eseguire un elevato numero di esercizi a terra, sia di potenziamento muscolare che di allungamento. Mi raccomando non risparmiarti sul tappetino, comprane uno di qualità che sia confortevole per il cliente e che duri nel tempo. Ce ne sono alcuni che costano anche più di 100 €, ma credimi ne vale la pena. - Fitball
Forse è uno dei primi attrezzi funzionali, ha più di 100 anni ed oggi è molto usata per rendere più difficili e allenanti tantissimi esercizi. Anche qui ti sconsiglio di acquistare una fitball di scarsa qualità. Per pochi euro in più ti puoi garantire una fitball che sostiene senza deformarsi anche un soggetto che pesa 100 chilogrammi. - Palle mediche
Un must per il personal trainer che vuole lavorare prettamente a corpo libero. Le palle mediche consentono di fare degli allenamenti funzionali per tutto il corpo e sono molto usate anche per la preparazione atletica di sport specifici. - TRX Suspension Trainer
Il TRX è il miglior attrezzo del decennio. Non puoi non averlo per te e per i tuoi clienti. Permette di eseguire centinaia di esercizi tutti funzionali con difficoltà diverse. Lo puoi utilizzare in palestra, a casa o all’aperto. Se vuoi puoi acquistarlo anche dal mio blog: Acquista il TRX - Gli elastici
Comodi e leggeri da trasportare, gli elastici consentono di eseguire tutti gli esercizi classici più alcuni specifici per il tipo di resistenza offerta. Ho comprato dall’America un sistema di elastici davvero fantastici per qualità ed utilizzo. Se vuoi puoi fare lo stesso acquistando su Bodylastics e riceverli direttamente a casa. - Valigetta con manubri
Un buon paio di manubri con i pesi intercambiabili sono sempre un ottima scelta per allenare qualsiasi tipologia di cliente. Con i manubri puoi far potenziare tutti i muscoli principali e, scegliendo i giusti esercizi, far eseguire un allenamento completo e funzionale. C’è un’ottima valigetta che comprende due manubri cromati con una comoda impugnatura in ottima gomma e dei pesetti sempre cromati che consentono di arrivare fino a 7 chilogrammi per manubri. - Corda da salto
Forse è lo strumento più economico che ti presento, ma non per questo meno affascinante! In tanti anni di personal training è forse uno di quelli che da maggiori soddisfazioni al cliente. La corda non è facile da apprendere in cinque minuti, ma quando il cliente ha imparato a saltare regolarmente e con disinvoltura questo attrezzo, sta ben sicuro che avrà ottenuto i suoi risultati.
Tutti gli attrezzi che ti ho elencato sono davvero un must per un trainer che si rispetti. Se ti appoggi in una palestra, o se comunque lavori per il servizio di personal training che la stessa offre, parlane con il direttore tecnico se non sono già presenti nel tuo centro.
Essendo piccoli attrezzi non dovrebbero esserci dei problemi se sei tu a comprarli per lavorarci. Se, invece, lavori prettamente a domicilio allora una bella borsa,magari con il tuo logo, con questi attrezzi è tutto quello che ti serve per l’attività base del personal trainer, cioè: Allenare il tuo cliente.
Prossimamente analizzerò gli strumenti avanzati per l’attività di personal training, che non necessariamente servono per allenare. Stay tuned!
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Ciao Marco, grazie per questo tuo post! Lavoro come personal in provincia di Roma. In verità lavoro per una palestra che mi passa i clienti e che quindi gestisce direttamente la parte economica col cliente. Non ti nascondo che la cosa inizia a pesarmi e vorrei quanto prima mettermi in proprio. Con questo tuo post ho le idee un po' più chiare su cosa dovrei acquistare se faccio questo salto verso l'autonomia. Aspetto, visto che ne fai cenno, il post sugli attrezzi avanzati. Ti ringrazio e sappi che ti seguo da tempo visto che il tuo blog non è solo per l'utente fitness, ma è motivo di spunto anche per noi operatori. Grazie.
RispondiEliminaFrancesca.
Ciao Francesca, grazie per il tuo intervento! Capisco la frustrazione di lavorare per gli altri, ma sappi che è un passaggio quasi obbligato per tutti quelli che poi si mettono in proprio. Anzi, è l'occasione per fare tanta esperienza con le persone, rischiando relativamente poco. Quest'esperienza ti servirà quando dovrai prendere piena responsabilità per il tuo lavoro e quindi per la tua vita. Riconosco che scrivo questo blog anche per gli operatori del settore fitness e mi fa piacere che, giorno dopo giorno, viene riconosciuto come ulteriore strumento proprio da voi. A presto allora e tienimi informato su come procede con il tuo lavoro.
RispondiEliminaIn effetti tutte piccole attrezzature che permettono un lavoro multiarticolare, come spesso ribadisci.
RispondiEliminaAspetto l'altro articolo per scoprire il resto dell'"arsenale" :)
Ciao Marco, sono perfettamente d'accordo con te. Finalizzare un allenamento per un cliente a corpo libero da la possibilità di realizzare percorsi (schemi) motori più complessi e restituisce una consapevolezza del movimento maggiormente adattativa alla funzionalità del quotidiano. Inserirei, oltre ai tuoi citati, anche un Bosu per le caratteristiche elastiche e statico-dinamiche che questo attrezzo offre, quindi ideale per l'allenamento core-stability. Inoltre resta un'ottima variante agli attrezzi tradizionali per la proprio-esterocezione. Grazie Albino
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