La sindrome metabolica sarà probabilmente la malattia che contrassegnerà il prossimo decennio se non si corre sin da oggi ai ripari.
Per sindrome metabolica si intende un quadro clinico dove una persona presenta almeno tre dei punti che ti elenco qui sotto:
- Pressione arteriosa superiore a 85/135 mmHg.
- Valore dei trigliceridi superiore a 150 mg/dl.
- Colesterolo HDL inferiore a 50 mg/dl nella donna e inferiore a 40 mg/dl nell’uomo.
- Glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dl.
- Circonferenza addominale superiore a 88 cm per le femmine e 102 per i maschi.
Presentare tre o più dei suddetti punti è scientificamente correlato allo sviluppo di malattie croniche come: diabete, obesità, malattie cardiovascolari e scarsa qualità di vita.
Perché te ne parlo sul mio blog? Beh chiaro! La sindrome metabolica è direttamente correlata allo stile di vita. Il poco movimento ed una alimentazione abbondante di calorie, ma scarsa di principi nutritivi, è al 100% il biglietto di ingresso per questa pericolosa ed invalidante sindrome.
L’attività fisica eseguita con regolarità è in grado di intervenire su tutti i fattori di rischio, nessuno escluso, della sindrome metabolica che ti ho elencato sopra.
L’esercizio fisico, soprattutto regolare, nel tempo fa abbassare la pressione arteriosa, sia massima che minima. Ho avuto clienti che prendevano regolarmente la “pillola” per la pressione che, una volta allenati con regolarità, andando dal cardiologo se la sono visti togliere perché non più necessaria! Un grande risultato!
Se non ci sono problematiche genetiche ereditarie, i trigliceridi con un alimentazione sana e del movimento si normalizzano e scendono sotto il range ritenuto pericoloso.
L’attività fisica è l’unico fattore che riesce ad aumentare la porzione buona di colesterolo, quello HDL. Non esistono farmaci che possono fare questo!
L’attività fisica riduce l’insulino-resistenza e permette un miglior metabolismo dello zucchero nel sangue (glicemia).
Inutile ricordare che un buon piano di allenamento ed un regime calorico adeguato alla spesa energetica permette di dimagrire e ridurre la circonferenza addominale, dove il grasso viscerale è direttamente proporzionale alle malattie cardiovascolari.
Concludendo, la mancanza di movimento è la causa principale della sindrome metabolica! Un’attività fisica regolare è, invece, il fattore di prevenzione primaria e secondaria della stessa sindrome.
Sta a te muoverti o restare seduto sul divano!
Un altro ottimo approfondimento!
RispondiEliminaCerto che è impressionante constatare come una semplice ma costante attività fisica abbia effetti benefici così potenti, sia fisici che mentali (come riportato qualche articolo fa). A volte basterebbe solo soffermarsi un attimo a riflettere sull'importante di effettuare attività fisica per evitare tanti problemi che noi stessi ci creiamo...
Le cose più emplici son sempre quelle più efficaci, è proprio vero!
Grazie di nuovo ;)