E’ un argomento che mi sta particolarmente a cuore quello della salute e della sua prevenzione attraverso il fitness e non come vogliono farci credere le aziende con enormi interessi economici affinché ci ammaliamo e ci nutriamo di schifezze!
Sul mio blog ho già trattato questi argomenti spinosi, denunciando la cattiva informazione ad opera dei media tradizionali che fanno gli affari e gli interessi delle industrie farmaceutiche ed alimentari.
I post, che tra l’altro risultano i più letti del blog, sono: “Vogliono farti ammalare”, “Dieta mediterranea, sei sicuro di conoscerla?”, “Latte e dimagrimento, altra bufala mediatica!”, “Forno a microonde e salute”.
Questa volta però ho il piacere di comunicarti che qualcosa sta cambiando!
E’ il caso del quotidiano Repubblica, che con un articolo ben fatto denuncia proprio l’accanimento del settore farmaceutico che mira a farci risultare tutti malati bisognosi di medicine. Puoi leggere l’articolo qui sotto, per ingrandire i caratteri vai in fondo a sinistra:
Cosa c’entra questo col fitness?
Beh, se da un lato per motivi economici le industrie farmaceutiche ed alimentari hanno tutto l’interesse affinché tu mangi male e ti muovi poco, è innegabile che nella società moderna fatta di PC, Playstation e televisione ci si muova sempre di meno e che per fare del movimento ci si debba organizzare appositamente!
Ecco quindi il potere della prevenzione attraverso il fitness. Sia che ti organizzi a casa con degli attrezzi, sia che frequenti una palestra o ti fai seguire da un personal trainer, sappi che non solo stai migliorando il tuo aspetto estetico, ma, ancora più importante, ti stai tenendo lontano da una miriade di malattie dovute proprio alla sedentarietà!
E' già: a dir poco triste. Purtroppo,quando qualcosa ha a che fare con il denaro cambia la sua natura, così come il settore farmaceutico, nato per uno scopo nobile, è impegnato in quanto industria nel solo profitto economico.
RispondiEliminaNell'articolo fa alcuni ragionamenti che a pensarci fanno solo arrabbiare! Pensare solo al fatto che oggi si considerano malattie situazoni che tempo fa erano viste diversamente (cose, tra quelle elencate, per lo più riconducibili allo stress e quindi allo stile di vita imposto dalla società!); oppure aumentare o diminuire i limite border-line di alcune patologie per un maggior numero di pazienti... A dir poco allucnante! Forse l'unico vero obiettivo è farci diventare tutti ipocondriaci, facendo temere di avere ogni tipo di malattia!!!
Grazie comunque del tuo lavoro e dalla tua costanza nel far riflettere sul come una cosa semplice, come in fin dei conti lo è l'attività fisica, possa evitare notevoli problematiche migliorando la qualità della vita