Alcune proiezioni statistiche ci dicono che nel prossimo futuro ci saranno sempre più anziani, con più di 65 anni, e meno giovani e che già oggi ci sono milioni di persone che si muovono poco e mangiano troppo.
Come fitness manager, organizzando e gestendo i servizi fitness che le palestre/studi offrono, mi sono posto più volte il problema se creare dei corsi appositi per gli anziani. Sono arrivato alla conclusione che non solo è necessario dedicare dei servizi mirati a questa classe di persone, ma che ha dei vantaggi che vanno al di là della semplice buona gestione dei servizi offerti. Ci sono dei vantaggi in termini sociali che non hanno paragoni!
La sedentarietà divagante, tipica delle città occidentali, ci condurrà sempre più ad affrontare le patologie croniche strettamente legate allo stile di vita come: obesità, diabete, patologie cardiovascolari, osteoporosi, vari tipi di cancro, disturbi cognitivi, ansietà e depressione.
Visto che l’attività fisica, vagliata da numerosi studi scientifici, è importante per prevenire le diverse patologie su elencate e ritardare il normale decadimento strutturale e funzionale legato all’invecchiamento, è palese che una giusta dose di esercizio fisico settimanale, può fare la differenza nella vita di relazione delle persone anziane per conservare la propria indipendenza.
La prescrizione dell’esercizio fisico agli anziani dovrebbe essere gestita solo dai laureati in scienze motorie. Sia che si tratti di un anziano, che ha la possibilità economica di farsi seguire da un personal trainer, sia di uno che si affida ai servizi che offre la palestra vicino casa, è impensabile che gli operatori non siano dei laureati poiché l’utenza di riferimento avrà molto probabilmente qualche “acciacco” senile.
La pratica dovrebbe sempre includere esercizi aerobici, esercizi di rafforzamento muscolare, esercizi di flessibilità ed esercizi specifici per migliorare l’equilibrio. Quest’ultima gamma di esercizi è di fondamentale importanza per gli anziani a rischio di caduta o comunque affetti da disturbi della mobilità.
Bell'articolo davvero!
RispondiEliminaE' proprio vero che l'attività fisica, moderata rispetto alle proprie problematiche e circostanze, ha effetti benefici e tangibili sull'intera persona, a livello fisico e mentale.
Grazie Lele, si spero che il messaggio venga accolto anche da chi dovrebbe fare delle politiche sociali volte a migliorare lo stile di vita dei cittadini. Servono informazioni di qualità ed incentivi economici per permettere anche agli anziani che non posso permetterselo economicamente di frequentare palestre e personal trainer.
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