
I ricercatori hanno osservato che i livelli di colesterolo e trigliceridi erano decisamente più bassi nelle donne più attive. I valori più bassi si riscontravano nelle donne che dedicavano più tempo all'esercizio, mentre i più elevati si registravano invariabilmente tra quelle sedentarie.
L'attività fisica regolare in gravidanza attenua quindi la dislipidemia che si associa normalmente alla gestazione, ma che, se eccessiva, può favorire complicazioni anche gravi. Praticare sport in misura moderata, ma anche solo camminare o andare in bicicletta, è un metodo semplice, se la donna se la sente, per mantenere a freno il metabolismo in gravidanza e proteggersi da complicazioni come diabete gestazionale e preeclampsia, che sembrano legate all'aumento di colesterolo e trigliceridi.
Personalmente sto avendo molte soddisfazioni usando, ovviamente in modo controllato e a bassa intensità, il TRX Suspension Trainer. Chiaramente consiglio a tutte le gestanti di farsi seguire da un bravo personal trainer o comunque un istruttore qualificato.
basterebbe che i ginecologi non facessero terrorismo psicologico a chi si allena gia da prima della gravidanza...
RispondiEliminauna mia cara amica istruttrice di snowboard e sci, bagnina e sportiva in genere appena è rimasta incinta si è sentita "minacciare" dal ginecologo le 7 piaghe d'egitto se non smetteva con lo sport...
ovviamente lei, da sportiva professionista, ha risposto a dito medio ,,, ma quante si fanno condizionare da 'sti medici?
caro marco finché ci saranno queste IGNORANZE in ambito medico, come si può pretendere che il resto del mondo cambi?