
In altre parole abbiamo a che fare con un validissimo esercizio che vale veramente la pena eseguire per avere dei risultati sia in termini funzionali, poiché la forza acquisita in palestra con questo movimento ci può essere utile nella vita di tutti i giorni, sia in termini di migliori risultati dal punto di vista estetico, lo squat modella le gambe come nessun altro esercizio. Capito questo viene ora il bello. A mio avviso, lo squat o si esegue bene o è meglio lasciar stare evitando inutili e soprattutto rischiose scelte come la sua esecuzione al multypower o con dei rialzi sotto ai talloni. Vediamo ora il perché.
Se sei “fortunato” e quindi sei finito nelle mani di un istruttore preparato e coscienzioso, quando ti proporrà lo squat libero, nella normale programmazione annuale, vorrà sicuramente vedere come lo esegui per assicurarsi che non ti farai del male sbagliando la sua esecuzione. In quest’esercizio la difficoltà che subito si nota è l’incapacità di mantenere il tallone a terra nella fase di accosciata (Fase Eccentrica) che deriva o dall’impossibilità d’antivertire il bacino oppure dalla mancanza d’elasticità del Soleo (M. Polpaccio).
L’istruttore coscienzioso ma soprattutto aggiornato e preparato, trovando queste difficoltà, ti indirizzerà tranquillamente a sostituire lo squat con esercizi più sicuri, tipo Leg Press, rimandando lo squat a tempi migliori. Se invece sei “sfortunato” e ti trovi davanti un istruttore per niente preparato o che non si aggiorna continuamente, ed è quindi da considerare obsoleto, rischierai alla fine l’incolumità di ginocchia e bassa schiena, ma vediamo ora il perché.
Si possono presentare grosso modo due casi, il primo è che l’istruttore ti proporrà direttamente la variante eseguita al multypower perché non ha voglia di insegnarti ad eseguirlo libero, cosa che richiede molta più pazienza nello spiegare ed osservare i vari movimenti rispetto al semplice metterti sotto al multypower. Il secondo caso invece riguarda l’istruttore che dopo aver costatato la tua incapacità di eseguirlo libero te lo propone con le varianti dannose per supplire il tuo difetto di forma e quindi te lo farà eseguire o al multypower o con l’uso di rialzi sotto i talloni.
Purtroppo sostituire i tuoi difetti di forma, con l’utilizzo del multypower o con dei rialzi sotto i talloni, contribuirà a stressare le capsule articolari sia delle ginocchia sia delle caviglie (Articolazione Tibio-Tarsica) oltre che modificare le curve naturali della schiena e quindi accentuare o peggio ancora creare ex-novo patologie del rachide come le diffusissime discopatie.
Diffida di questi personaggi e soprattutto di queste varianti dannose, è per il tuo bene. Ti consiglio, invece, di imparare ad eseguirlo liberamente superando gli eventuali difetti di forma, nei casi possibili e sotto la guida di persone competenti, con dello stretching specifico per le articolazioni interessate; poi nell’esecuzione non scendere con le cosce oltre il parallelo, rischierai inutili compressioni alla rotula, sia alla cartilagine sia ai menischi, oltre che un durissimo lavoro di tutti i legamenti del ginocchio.
complimenti per le spiegazioni. Sono chiare e senza utilizzare termini tecnicissimi.
RispondiEliminaGrazie Pier Luigi, spero troverai interessanti anche gli altri post. ;-)
RispondiEliminaMi hai lasciato senza parole!!!sembra che parli di me!!!Sò che lo squat è un esercizio molto importante e ci tengo a farlo durante il mio allenamento,anche perchè con questo singolo esercizio sò che lavoro gambe e glutei...I diversi istruttori della palestra in cui vado mi consigliano di utilizzare la macchina per farli,anche se io ripetute volte ho manifestato la voglia di farli liberi!Loro dicono che tendo ad andare avanti con la schiena e non la mantengo dritta,mentre la macchina non mi permette di sbagliare...
RispondiEliminaCaro Fra, che dirti.....cambia palestra ed istruttori!
RispondiEliminaCaro Dr il tuo blog mi è molto utile!!! ti chiedo un consiglio, dato che con questo esercizio uso un carico abbatanza elevto e a corpo libero sono molto instabile e rischierei di cadere quindi per un fattore di sicurezza ho deciso di eseguirlo al multy !! seconte te sbaglio??
RispondiEliminaLa tua domanda mi manifesta che probabilmente non hai letto bene il post in oggetto! Fossi in te lo leggerei. Più un carico è alto è maggiore è il danno del multipower!
RispondiEliminabuon giorno
RispondiEliminaC'è chi mi ha chiesto la multipower, ma non avendola perche' la ritengo piu' dannosa che utile, ho cmq fatto fare una simulazione di squat al multipower, usando la mia amata rack...e' bello vedere il loro stupore quando partendo bene, finiscono l'acosiata in modo innaturale....evviva la rack e il bilanciere libero!
Mi capita a volte di far usare il rialvo dei talloni, massimo 1,5 cm....e devo dire che aiuta molto in certi casi, Ma sono consapevole del danno che puo' causare, infatti lo faccio usare con carichi leggeri, piu' per imparare il movimento di acosiata, che per altro...ma faccio in ogni caso fare dei costanti allungamenti, per rendere piu' mobile la caviglia.
Di solito nel giro di 20 giorni gia' iniziano a farlo senza rialzi!!
Lo squat e' uno degli esercizi piu' efficaci che si possa fare, oltre alla parte bassa ci quadagna anche la parte alta, puo' essere fatto tranquillamente in sicurezza, se la tecnica e' corretta, ma farlo alla multipower di certo e' la scelta piu' sbagliata!
ciao Giuliano a.s.d.Power Gym e Fitness